20 febbraio, presso ex caseificio di Caldonazzo
Presenti circa 20 persone, fra cittadini di Caldonazzo, Levico, Centa e dintorni; consiglieri comunali di Caldonazzo e Levico; associazioni Yaku e Centro Sociale Bruno; comitato No Valdastico Nord
Assemblea variegata e vivace, che aveva come finalità l’organizzazione di eventi, iniziative e lo scambio di idee ed impressioni, per promuovere la campagna contro la costruzione della Valdastico Nord.
Molti sentono l’esigenza di trovare modi e forme per far girare le informazioni anche a quei segmenti – giovani, categorie economiche, contrari alla campagna – che in questo momento si fa fatica a raggiungere.
E’ stata suggerita l’idea di riprendere lo strumento delle petizioni per coinvolgere anche alcuni comuni della Valsugana, per cui gli amministratori presenti avrebbero vagliato la possibilità di concretizzare questa strada, così come quella di riproporre a livello provinciale – come comuni di Caldonazzo e Levico – una nuova raccolta dati sui flussi del traffico sulle strade provinciali e statali coinvolte. È stato peraltro fatto notare che l’onere di mostrare quali sarebbero le variazioni dei flussi di traffico spetta a chi vuole costruire l’opera.
E’ stato proposto un referendum territoriale, giudicato dalla maggior parte dei presenti come prematuro.
Si è anche ipotizzato di connettere la vertenza Valdastico con le altre vertenze della valle – biocompostaggio, acciaieria Borgo, salvaguardia dei laghi e dei corpi idrici – per costruire insieme una visione complessiva della Valsugana che vogliamo.
E’ stata proposta la partecipazione all’OltrEconomia festival di quest’anno – 30 maggio/4 giugno – del comitato NO Valdastico, per una riflessione ampia sulla vertenza, da connettere con le elaborazioni economiche e politiche che il festival come ogni anno offre.
Si è poi presentato il sito – che per ora sta curando Yaku – http://novaldasticotrentino.altervista.org/ – su cui sono state recentemente caricate anche le “domande ai candidati”, inviate qualche settimana fa.
Si è promossa la partecipazione all’incontro vicentino della Comunità Salviamo la Valdastico, con cui si erano presi accordi per la presenza di una rappresentanza del comitato trentino.
In conclusione si è deciso che:
- verranno preparati dei volantini semplici, dove sciogliere i più banali luoghi comuni sulla costruzione della Valdastico – diminuzione traffico, impatto ambientale, miglioramento rete stradale etc – da distribuire nei luoghi più popolari (mercato, feste di paese etc). referente: Yaku
- si promuoverà una critica mass lungo il lago di Caldonazzo, tendenzialmente per il 22 marzo, giornata mondiale per l’acqua bene comune. re: Pippo (CSOA Bruno)
- verranno preparati dei documenti ad hoc per le categorie economiche (lettere ad albergatori, campeggiatori etc..). Re: Alex Faggioni
- sono benvenute altre serate informative, sia sulle tematiche ambientali che, ad esempio, riflessioni sul turismo che vogliamo
- verrà fissata una prossima riunione organizzativa secondo le esigenze dei più, verso la fine del mese (per cui girerà una mail con alcune proposte)